Le regole base per affrontare la cancellazione del volo
Oggi voglio condividere con te i miei consigli su questo tema molto caldo in queste ultime settimane: il volo cancellato.
In questo periodo, infatti, tra uragani, terremoti e voli Ryanair cancellati a raffica capita spesso di trovarsi in questa spiacevole situazione.
Di solito quando accade un disguido come questo, sono sempre in prima fila per aiutare i miei clienti, far valere i loro diritti e cercare di rendere tutto il meno fastidioso possibile, oltre a rendergli la vita più semplice con la compilazione dei moduli per la richiesta di rimborso e tutte le scartoffie del caso di cui mi occupo.
Chi invece ha acquistato con il fai da te, ha ovviamente gli stessi diritti, ma deve sbrigare la situazione da solo e conoscere bene quali sono questi diritti per poterli far valere in maniera adeguata. Inoltre dovrà sbrigare un po’ di burocrazia da solo ma, del resto, anche questo fa parte del fai da te.
Visto che quando si tratta di cancellazione voli scatta sempre il panico ho pensato di aiutarti condividendo con te le regole base, in modo che anche tu, sappia cosa fare e quali sono i tuoi diritti.
Ma veniamo subito al dunque e vediamo insieme i miei Travel Tips che possono esserti molto utili in caso di volo cancellato.
Questi sono solo alcuni consigli base, naturalmente, ma può esserti utile innanzitutto conoscerli per sapere affrontare nel modo giusto la situazione in caso di volo cancellato.
Per quanto riguarda la compensazione pecuniaria, che varia in base alla distanza, ecco i riferimenti:
Per le tratte intracomunitarie:
Distanze inferiori o pari a 1500 Km ammontare della compensazione € 250,00
Distanze superiori a 1500 Km ammontare della compensazione € 400,00
Per le tratte extracomunitarie:
Distanze inferiori o pari a 1500 Km ammontare della compensazione € 250,00
Distanze comprese tra 1500 e 3500 Km ammontare della compensazione € 400,00
Distanze superiori a 3500 Km ammontare della compensazione € 600,00
Attenzione perchè la compensazione pecuniaria non è dovuta nei seguenti casi:
- La compagnia aerea possa provare che la cancellazione del volo sia stata causata da circostanze eccezionali es: avverse condizioni meteorologiche, scioperi, imprevedibili carenze del volo per la sicurezza.
- il passeggero sia stato informato della cancellazione: con almeno 2 settimane di preavviso oppure fino a 7 giorni prima della data di partenza, nel caso in cui venga offerto un volo alternativo con partenza non più di due ore prima rispetto all’orario originariamente previsto e con arrivo presso la destinazione finale al massimo quattro ore dopo l’orario originariamente previsto.
- Nel caso in cui il passeggero sia informato meno di 7 giorni prima e nel caso in cui venga offerto un volo alternativo con partenza non più di un’ora prima dell’orario originariamente previsto e con arrivo presso la destinazione finale al massimo due ore dopo l’orario originariamente previsto
Se hai bisogno di altre informazioni puoi scaricare qui la carta dei diritti del passeggero. Uno strumento molto utile per capire meglio la tua situazione.
Come vedi sono veramente molte le norme che regolano il trasporto aereo e quello, più in generale, dei viaggi. Spero comunque di essere riuscita a semplificarti un po’ la vita con un riassunto delle regole base super utili in caso di volo cancellato.
Fammelo sapere nei commenti!
Se ti sei perso i miei consigli precedenti ecco il link: Vacanze e truffe: come difendersi
Ai prossimi Travel Tips!